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Le prostaglandine svolgono un ruolo fisiologico importante anche nel rene, regolando il flusso sanguigno al sistema filtrante, il tubulo renale. La somministrazione dei FANS negli anziani, nei bambini e nei pazienti suscettibili, può portare ad insufficienza renale. I principi attivi FANS attualmente disponibili sul mercato mondiale sono una cinquantina e vengono classificati in vari gruppi in base alla loro struttura chimica. D’altro canto, va precisato che, se usati con criterio e soltanto quando sono effettivamente necessari, anche i FANS assunti per via sistemica sono farmaci sicuri e preziosi per alleviare moltissime sindromi dolorose/infiammatorie da lievi-moderate a severe. In questo caso, li si può assumere sotto forma di compresse da deglutire con un po’ d’acqua o da masticare, come compresse o granulati effervescenti da sciogliere in acqua o in bocca , oppure come supposte. In relazione all’indicazione d’uso, alla localizzazione e all’estensione dell’infiammazione o del dolore, di volta in volta può essere più utile e pratico optare per una formulazione topica oppure per una sistemica. Nel primo caso, il FANS potrà essere utilizzato sotto forma di gel o crema, da massaggiare delicatamente sull’area interessata 2-4 volte al giorno , oppure come cerotto a lento rilascio, da applicare con una leggera pressione e lasciare in sede per diverse ore.

  • L’assenza di manifestazioni da iper-sensibilità allergica in presenza di un sedimento urinario normale sono elementi importanti per distinguere una NIA rispetto ad altre forme di danno renale come la necrosi tubulate acuta .
  • Spesso, i farmaci da banco hanno dosaggi inferiori rispetto ai preparati con prescrizione obbligatoria.
  • A volte la loro assunzione è prescritta anche in caso di broncopneumopatia cronica ostruttiva .
  • Gli anticoagulanti sono farmaci molto utilizzati nella pratica clinica, dalla fibrillazione atriale alla prevenzione della trombosi post-operatoria e alla prevenz…

Il foglietto illustrativo del farmaco dovrebbe riportare tutte le indicazioni relative a cibi o bevande da evitare. Inoltre, è possibile utilizzare, al posto di capsule e compresse, creme o emulsioni da applicare direttamente sulla pelle in caso di dolore muscolare e articolare. L’utilizzo di queste formulazioni permette di avere minori effetti collaterali rispetto a un farmaco assunto per os o per via endovenosa. Gli effetti terapeutici dei FANS sono strettamente legati all’azione antiinfiammatoria, analgesica ed antipiretica che dipende in gran parte dalla inibizione della sintesi di prostanoidi. Nel 1971, Sir John Vane dimostrò per la prima volta che l’aspirina e l’indometacina inibivano in vitro l’enzima prostaglandina G/H sintasi, nota comunemente come cicloossigenasi , prevenendo in tal modo la biosintesi delle prostaglandine (Fig. 1). La terapia cognitivo-comportamentale può ridurre il dolore e l’invalidità correlata al dolore e aiutare le persone ad affrontare la situazione.

Quando ricorrere all’antinfiammatorio ad uso topico

L’effetto collaterale più grave legato a sovradosaggio è la epatotossicità dovuta alla formazione del metabolita tossico N-acetilbenzochinoimina che provoca disfunzione dei sistemi enzimatici e alterazioni strutturali e metaboliche. Il farmaco è più efficace nell’inibire la biosintesi dei prostanoidi a livello cerebrale probabilmente perché esso raggiunge concentrazioni maggiori nel SNC. Il paracetamolo (acetaminofene; https://www.smartyou.it/perdere-peso-con-tb-500-un-approccio-sicuro-ed/ N-acetil-p-aminofenolo, Fig. 6) ha effetti analgesici e antipiretici paragonabili a quelli dell’aspirina, ma solo lievi effetti antiinfiammatori. La COX-1 è responsabile della produzione basale di PG contribuendo, in tal modo, al controllo di importanti funzioni fisiologiche (es. citoprotezione a livello gastrico). 2 Schema di sintesi degli eicosanoidi, loro principali azioni e sede d’azione dei FANS.

In alternativa, il medico può prescrivere un principio attivo steroideo , dopo aver effettuato un attento bilancio tra i benefici clinici e i numerosi effetti collaterali sistemici di questa classe di farmaci. In virtù del loro meccanismo d’azione e dei loro effetti terapeutici, il ventaglio dei disturbi che possono essere alleviati dai FANS è estremamente ampio e diversificato. Si va dal mal di denti ai dolori mestruali, dalla lombalgia al mal di testa, dalla febbre alle riacutizzazioni dell’artrosi, dal dolore post-operatorio all’artrite reumatoide, fino alle comuni distorsioni. A queste proprietà, si aggiunge anche la capacità di abbassare la temperatura corporea in caso di febbre . Ifarmaci antinfiammatori non steroidei , oltre a combattere l’infiammazione hanno capacità ancheantidolorificaeantipiretica. Per questo motivo possono essere prescritti permal di testa,mal di denti,crampi mestruali,distorsioniostrappi, varie forme diartritecompresa l’artrite reumatoidee diartrosi,mal di colloomal di schienacronici. Gli antinfiammatori non steroidei sono farmaci utilizzati per alleviare il dolore ridurre l’infiammazione , abbassare la temperatura corporea in caso di febbre .

Adiuvanti analgesici

A valle di questi riscontri, nel 2004 il produttore ha disposto il ritiro del rofecoxib dal mercato. Le COX-2 invece sono indotte nel sito dell’infiammazione da prodotti batterici e citochine (altri mediatori dell’infiammazione), perciò sono ritenute responsabili della produzione di prostanoidi mediatori dell’infiammazione, che causano dolore, gonfiore e febbre. Purtroppo non è facile per il medico compiere una così attenta e approfondita valutazione ogni qual volta si trova a dover prescrivere un FANS. Questo per varie ragioni, ma, probabilmente, soprattutto per una mancanza di tempo per riflettere e per una imprecisa conoscenza delle problematiche che l’impiego dei FANS pone nella pratica del medico di medicina generale. Il blocco delle COX di tipo 2 (COX-2) impedisce la trasformazione dell’acido arachidonico in prostaglandine e prostacicline, sostanze naturalmente prodotte dall’organismo in caso di traumi o lesioni acute o croniche dei tessuti e da cui dipende l’avvio e il mantenimento del processo infiammatorio. Poiché i FANS possono causare effetti collaterali importanti, si raccomanda spesso l’uso di alternative. Una classe di farmaci antidepressivi, gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina .

Xanax® (Alprazolam): a cosa serve, gocce ed effetti collaterali

Prostaglandine diverse possiedono funzioni differenti, come rendere le cellule nervose più sensibili a rispondere ai segnali dolorosi e provocare la dilatazione dei vasi sanguigni. Può essere una scelta migliore quando i soggetti a rischio elevato di questi disturbi hanno bisogno di assumere FANS. È disponibile anche sotto forma di cerotto, che può essere utilizzato per alleviare il dolore acuto a causa di piccole distorsioni, stiramenti e contusioni. Tali evidenze suggeriscono il mantenimento di un adeguato controllo dei valori pressori in soggetti ipertesi con importanti comorbidità cardiovascolari in corso di trattamento con FANS, eventualmente associando consigli per una riduzione dell’apporto di sale con la dieta o trattamento diuretico appropriato. L’effetto ipertensivo dei FANS appare sostanzialmente un “effetto di classe”, scarsamente dipendente dalla selettività di inibizione di COX , ma dipendente dalla dose e dalla durata dell’emivita del farmaco. Indipendentemente dalla selettività di inibizione di COX, l’uso di FANS è stato associato all’insorgenza di iperkaliemia, sebbene alcuni autori riportino un maggior rischio per Rofecoxib, Celecoxib, Diclofenac ed Indometacina. L’ecografia renale evidenzia la presenza di incremento dell’ecogenicità della corticale che appare uguale o superiore a quella del fegato.